Siamo partiti dall’analisi presentata a Caserta dal precedente Consiglio dove, sono state espresse le varie strade percorse da chi ci ha preceduti. Strade che hanno portato il gruppo a risultati straordinari e ad essere orgogliosi di quello che oggi siamo.

Il nuovo Consiglio Direttivo conferma e ribadisce con questo documento di voler continuare il lavoro e i valori fin qui portati avanti e, che fondano questa Consociazione.

PROMUOVERE E SOSTENERE L’ARTE E LA CULTURA DELLA TAPPEZZERIA IN TUTTE SUE FORME

1:

In tutte le azioni che il Consiglio 2019/2022 proporrà in questo triennio sarà perseguito l’obbiettivo che riteniamo primario:

Creare gruppo, Creare occasioni di conoscenza / dialogo tra i Soci, favorire lo Scambio di Saperi, le Cooperazioni /sinergie tra le varie botteghe /aziende.

Andando sul concreto sarà nostro intento creare occasioni dove si possa lavorare in gruppo; abbiamo visto e vissuto che la collaborazione attiva, attorno ad un obbiettivo, sia esso un evento o un progetto, rafforza e fa crescere la fiducia e gli stimoli per uscire dall’isolamento che spesso c’è nell’essere Artigiano.

Vogliamo far vivere la bellezza e la forza di essere in un VERO GRUPPO dove, quando hai bisogno sai a chi chiedere, senza paure, timori o critiche.

Di certo non c’è forma migliore di dialogo e conoscenza che lavorare e impegnarsi assieme attorno ad un progetto. Su questa strada concentreremo le nostre forze e coordineremo ogni comparto.

La Comunicazione lavorerà per creare occasioni di dialogo, sia nel web che dal vivo agli eventi/incontri.

Alcune di queste iniziative della Comunicazione sono già partite con la creazione di:

un gruppo social in Facebook di soli Soci che è stato denominato “Soci Cita”, il gruppo denominato “Soci e affini Cita” è stato aperto ai Soci Sostenitori, ed anche qui, l’intento è di allargare il dialogo e instaurare nuove possibilità di sinergia tra Aziende Fornitrici e Artigiani.

Redazione e pubblicazione di una newsletter bimestrale che in futuro potrebbe diventare anche una rivista online /cartacea.

Su questo obbiettivo si è già costituito un comitato redazionale: il collega Galeazzi Claudio seguirà la parte informatica, le colleghe della Comunicazione Torrieri Anna Maria e Puglisi Anna Grazia ed Contessa Ernesto formano il Comitato Redazionale, inoltre ogni membro del Consiglio Direttivo e i Soci saranno da fondamentali supporti per raccontare e fornire il materiale da pubblicare.

Vogliamo creare non solo una comunicazione di eventi/fatti, ma un documento che tramite link riporti ad articoli / pensieri / informazioni utili al nostro Sapere. Sarà un ulteriore strumento di informazione per portare il nostro Mestiere fuori dalle Botteghe e farci conoscere.

Sempre nell’obbiettivo di “Creare dialogo” lavoreremo per preparare un progetto che coinvolga gli Studi d’Architettura, cercando una collaborazione attiva con la Consociazione C.I.T.A. Cercheremo di trovare una sinergia per poter sviluppare con la loro collaborazione un “Catalogo C.I.T.A.”. Una serie di manufatti disegnati da professionisti e realizzati dai Soci sia singolarmente o in gruppi. Manufatti che diventino dimostrativi del nostro saper fare, pezzi particolari da immagine / vetrina che possiamo pubblicare e portare agli eventi per raccontare cosa un Tappezziere Arredatore può creare.

Il progetto potrebbe ampliarsi e svilupparsi coinvolgendo con un concorso / ricerca gli Atenei Universitari d’Architettura arrivando ad ampliare la stessa finalità la realizzazione del “Catalogo C.I.T.A.”.

2:

La Formazione: per la prima volta C.I.T.A. ha una Responsabile Formazione nella persona di Magnolfi Nicoletta. Una figura importante e necessaria per dare concretezza a questo importante impegno. Possiamo definire Formazione / informazione, due aspetti molto legati tra loro e, sarà uno dei nostri obbiettivi fondamentali. Vogliamo intraprendere dei percorsi, dove si porti a far conoscere il nostro Mestiere, azioni dove gli Scambi di Saperi tra colleghi, tra generazioni crescano e si sviluppino.

Cercheremo di metterci sulla strada per diventare un Ente Formatore.

Porteremo la nostra professionalità in ogni posto dove si possa dialogare, cercando di instaurare collaborazioni con chi è disposto a condividere con Noi gli stessi:

valori / principi.

In ogni nostra azione /evento cercheremo di inserire azioni atte a formare ed informare.

Su questa strada si e già abbozzata l’idea di proporre nella prossima primavera 2020 un “Evento Nazionale”, che per ora definiamo “La Settimana del Tappezziere”. Sei giorni dedicati al nostro Mestiere di Tappezziere, il Consiglio Direttivo preparerà una lettera di presentazione del “progetto” che i singoli Soci andranno a presentare nelle scuole Primarie e Secondarie del loro territorio.

Chiederemo di poter andare a raccontare il nostro Mestiere nelle aule delle scuole, invitando i ragazzi coinvolti a far visita e a realizzare dei video/immagini che raccontino il Tappezziere che vive nel loro territorio.

Coordineremo questo Evento Nazionale dando la massima visibilità e nella “Settimana del Tappezziere” si potrà entrare nelle botteghe aderenti e :

vivere momenti di Bottega, creare momenti di incontro, conoscere e assaporare i profumi di una vera Bottega Artigiana.

Completare e portare alla pubblicazione del progetto “Il Libro sulla figura del Tappezziere” progetto già avviato che andrà seguito nelle fasi successive dopo la stesura delle bozze da parte del Prof. Bubbico Mauro e i ragazzi dell’ateneo Universitario Isia di Urbino. Si dovrà programmare il piano di pubblicazione e promozione e raccolta fondi necessari a finanziare l’opera.

3:

Come ormai da anni sottolineato, dobbiamo aggiornare lo STATUTO per renderlo aperto alle nuove opportunità. Oggi a distanza di quasi 50 anni lo Statuto ha bisogno di essere rivisto. Esiste una prima traccia iniziata dal Presidente Carratino Andrea su cui lavorare che oltre agli aspetti fiscali fa emergere la necessità di inserire la possibilità di usare e rendere attuativi tutti i mezzi web che possono rendere i Soci più facilmente partecipi alle decisioni che il Consiglio Direttivo propone.

Andremo inoltre ad inserire quelle Norme Statutarie necessarie perché in un futuro, speriamo vicino, ci sia possibilità di essere riconosciuti come un Ente che può fare Formazione.

4:

Creazione e consolidamento dei gruppi regionali di Soci C.I.T.A. .

Oggi guardando la mappa Soci C.I.T.A. emerge la possibilità di far partire dei gruppi nel territorio. Il Consiglio sarà molto sensibile e disponibile a favorire la creazione di “Gruppi Regionali “con azioni / presenze atte a far nascere /crescere questo obbiettivo.

Su questo punto vaglieremo la possibilità che permetta alla Consociazione C.I.T.A. di essere il “cappello” dove possano nascere realtà Regionali che lavorino su territorio. Naturalmente anche riguardo questo obbiettivo, in fase di Revisione dello Statuto valuteremo le possibilità legali per poter procedere in questa modalità.

5:

Il Consiglio Direttivo si impegna ad usare questo documento, come strumento fondamentale per il lavoro che sta proponendo. Andremo a verificare semestralmente gli obbiettivi raggiunti. Cercheremo collaborazioni con chi ci può aiutare a sostenere questo ambizioso progetto.

I dati che emergeranno dalle analisi / verifiche, ci aiuteranno nella strada che stiamo intraprendendo, ci diranno se sono necessarie variazioni nel percorso, ma soprattutto ci daranno la sicurezza di raggiungere l’obbiettivo.

Per realizzare questo ambizioso e raggiungibile PIANO DI LAVORO, e poter lavorare in Sinergia e ognuno con un chiaro obiettivo da raggiungere l’intera squadra del Consiglio Direttivo è stata suddivisa con i seguenti ruoli:

Tre Vicepresidenti: per il Nord Brigolin Irene , Robboni Stefano , per il Sud Torrieri Anna Maria, persone di riferimento e dialogo diretto nel territorio Nazionale creando cosi da creare un filo diretto nel Consiglio Direttivo.

La Segreteria: gestita da Brigolin Irene che ormai da mesi è al lavoro per impostare il prezioso lavoro di Segreteria, specialmente ora che il Gruppo sta crescendo, è necessaria una gestione programmata.

La Tesoreria: Arosio Marco che gestirà e terrà sotto controllo la parte delle risorse del gruppo, fornirà i documenti necessari allo studio del commercialista per la gestione degli adempimenti fiscali, raccoglierà e gestirà iscrizioni e donazioni al gruppo.

Due Responsabili: Relazioni Esterne Robboni Stefano che sarà punto di riferimento per tutti i Soci Sostenitori / Enti e Aziende. Il dialogo e la ricerca di nuove sinergie sarà il suo obbiettivo.

Relazioni Soci Belfiore Raffaele punto di riferimento per i Soci.

Il suo obbiettivo sarà tenere un dialogo costante con i Soci e con tutti quelli che vorranno conoscere /avvicinarsi al Gruppo.

Un Responsabile del Sud: Lo Presti Biagio che rappresenta non solo l’intero Sud ma anche la realtà Siciliana, che presto vorremmo diventasse il primo gruppo “C.I.T.A. Sicilia” a tutti gli effetti.

Una Responsabile Formazione: Magnolfi Nicoletta responsabile ai piani di formazione / informazione con l’obbiettivo di avviare l’iter per poter arrivare ad essere una “C.I.T.A. Formazione” riconosciuta come Ente formativo.

Le Comunicazioni: si rafforzano e si raddoppiano con Puglisi Anna Grazia ed Torrieri Anna Maria che sono già in pieno lavoro per divulgare il nostro Mestiere, per far conoscere e allargare il lavoro che il gruppo propone sia nel web e negli eventi.

Infine un Presidente nella figura di Contessa Ernesto che gestirà / coordinerà ogni comparto di questo Consiglio Direttivo, lavorando per far si che gli obbiettivi proposti arrivino alla piena realizzazione.

Non serve sottolineare che tutto questo sarà possibile realizzarlo SOLO con l’aiuto e il sostegno di ognuno di Voi !

I risultati con l’aiuto di ognuno di Voi saranno sicuramente positivi, di nuovo Grazie per la fiducia che avete posto in questo Consiglio Direttivo.

Avanti tutta!!!

“Fissare degli obiettivi è il primo passo per trasformare l’invisibile in visibile”

(Tony Robbins)

IN BREVE :

Obbiettivi:

  1. Creare dialogo tra Soci, Soci Sostenitori, Enti, Aziende che condividano con Noi principi e valori .
  2. Iniziare un percorso di Formazione / informazione a 360° dall’informazione al pubblico alla formazione sia tra Colleghi che nelle scuole. Portare alla pubblicazione il progetto “Libro del Tappezziere” in collaborazione con università Isia di Urbino.
  3. Aggiornamento Statuto 
  4. Formazione di gruppi Regionali C.I.T.A.
  5. Pubblicazione newsletter
  6. Creare un Catalogo dimostrativo C.I.T.A. con la collaborazione di professionisti / università

Modalità attuazione:

  1. Creare occasioni di incontro di lavoro di gruppo attorno ad un obbiettivo (siano essi eventi o progetti)
  2. Documenteremo tutte le azioni di Formazione e informazione che si attueranno creando cosi un archivio documentale sul lavoro che si sta facendo. Cercheremo di valutare il percorso necessario per portare C.I.T.A. ad essere riconosciuto come un Ente Formatore .
  3. Valutazione della ricerca universitaria sul progetto “Libro del Tappezziere “ ricerca fondi necessari per la sua pubblicazione e promozione .
  4. Con le valutazioni fatte sia dai Tecnici nei vari settori statutari, le valutazioni dei Soci e dell’Assemblea andremo a proporre la revisione dello Statuto
  5. Ogni nostro azione nel territorio Nazionale andrà ad attivare colleghi della zona interessata. Si lavorerà per la creazioni di gruppi Regionali che agiscano nella loro zona seguendo i valori di C.I.T.A.: Promuovere e sostenere l’arte e la cultura del nostro Mestiere

Tempi di attuazione:

2019 -2022